martedì 9 luglio 2013

Un libro...un film... - Happy family


Ultimamente ho riflettuto molto sul fatto che quasi tutti i film esistenti sono stati tratti da libri e ho realizzato che il legame tra scrittura e cinema è indissolubile .
Quando devo parlare di un film che ha alle spalle un romanzo, infatti, finisco sempre per confondere le due recensioni e perdermi nell’analisi di analogie e differenze.

E’ da queste mie elucubrazioni che nasce oggi una nuova rubrica, in collaborazione con la bravissima book blogger Laura (La Biblioteca di Eliza), la quale ha accettato di intraprendere con me questo percorso in cui analizzeremo ogni mese un libro e la sua trasposizione cinematografica.


Per il primo appuntamento abbiamo deciso di giocare in casa con un “made in Italy” d.o.c. quale “Happy family”, dove il punto di contatto tra letteratura e cinema è ancora più evidente, dato che il testo nasce per essere recitato e solo dopo diventa un libro. Abbiamo dunque trovato un raro caso di film che viene prima della sua versione scritta, questo perché l’autore è Alessandro Genovesi, noto sceneggiatore e regista.
La commedia approda sul grande schermo nel 2010, avvalendosi della regia di Gabriele Salvatores, il quale questa volta si cimenta nel genere comico, una cosa cui non è evidentemente abituato. 

“Preferisco leggere o vedere un film che vivere... Nella vita non c'è una trama!”

Questa frase, che si legge in una delle scene conclusive del film, riassume un po’ quello che è il senso della vicenda narrata. Ezio è uno scrittore e sta lavorando alla storia di due famiglie che si incontrano a cena per discutere della scelta dei propri figli quindicenni di sposarsi. Lo stesso narratore però ad un certo punto si inserisce nella storia, tanto che fino alla fine non si capisce se questa è reale o di fantasia.



Il film, oltre alla regia, vanta anche un cast di spessore: Fabio De Luigi, Diego Abatantuono, Margherita Buy e Fabrizio Bentivoglio spiccano nei ruoli che ricoprono, ma anche gli attori meno conosciuti si dimostrano all’altezza dei colleghi più celebri.


Le premesse per un buon film ci sono tutte, ma anche se ho apprezzato i fattori tecnici, non posso dire di aver particolarmente amato questa commedia, che mi ha lasciato come un senso di insoddisfazione poiché tutto, a mio avviso, viene appena accennato e non ben approfondito: c’è qualche gag divertente, ma non si ride troppo e ci sono ottimi spunti di riflessione lasciati tali forse per non appesantire il tono leggero. Il risultato è un qualcosa di ibrido che evoca solo le emozioni (positive o negative che siano), ma non le suscita realmente. Anche i personaggi, per quanto ben interpretati, risultano piatti e bidimensionali: ognuno di loro è identificato da una sola caratteristica/ossessione e tutti si muovono sullo sfondo di una trama priva di un particolare intreccio.
Probabilmente anche in questo caso la versione scritta ha avuto la meglio su quella cinematografica, per cui vi lascio il link della recensione del libro curata da Laura:   

8 commenti:

  1. A me è piaciuto molto, una commedia italiana intelligente con richiami a Kaufman e non solo!

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    1. Infatti tutti i pareri che ho sentito sono positivi, ma io sono la solita "fuori dal coro"! XD

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  2. Invito - It
    Io sono brasiliano.
    Dedicato alla lettura di qui, e visitare il suo blog.
    ho anche uno, soltanto molto più semplice.
    'm vi invita a farmi visita, e, se possibile seguire insieme per loro e con loro. Mi è sempre piaciuto scrivere, esporre e condividere le mie idee con le persone, a prescindere dalla classe sociale, credo religioso, l'orientamento sessuale, o, di Razza.
    Per me, ciò che il nostro interesse è lo scambio di idee, e, pensieri.
    'm lì nel mio Grullo spazio, in attesa per voi.
    E sto già seguendo il tuo blog.
    Forza, pace, amicizia e felicità
    Per te, un abbraccio dal Brasile.
    www.josemariacosta.com

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    1. Grazie mille per l'invito! Verrò sicuramente a dare un'occhiata! ;)

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  3. A me quel film non è dispiaciuto, l'ho trovato piacevole :)

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    1. Non so, sarà che con tutte le recensioni super positive che avevo letto mi aspettavo qualcosa di meglio.

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  4. Non ho ancora visto questo film, però dai commenti che leggo non sembra davvero male, aspetto di vedere con i miei occhi per farmi un'opinione più precisa.
    Passa da me se ti va

    http://lovedlens.blogspot.it

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    1. Ciao Monica! No, non è un film da buttare, ma neanche eccelso. Aspetto la tua opinione! ;)

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